Última actualización Agosto 30, 2023 da appeso al calcio
Franz Beckenbauer è una delle figure più influenti nella storia del calcio. Non invano, il tedesco è riuscito a essere incoronato campione della Coppa del mondo sia come giocatore (1974) Coaching (1990). solo Lobo Zagallo e Didier Deschamps condividi questo onore.
Proprio alla fine di quel campionato mondiale disputato sul territorio italiano, Kaiser ha proposto un cambiamento nei regolamenti che non si sono materializzati. come se stesso Beckenbauer raccolto nel suo libro “Lo que realmente ocurrió”, in cui racconta vari aneddoti e curiosità vissute durante il suo periodo da professionista, la sua intenzione era di ridurre il numero di giocatori per squadra, di 11 un 10.
Questa idea è arrivata alla testa dell'allenatore dopo il round di 16 partite che ha affrontato Olanda e Germania. In questo incontro, Frank Rijkaard e Rudi Völler avevano i loro vantaggi e svantaggi. L'olandese fece un forte ingresso al suo rivale e in seguito, senza che l'arbitro se ne accorga, ha sputato. Poco dopo, entrambi tornarono insieme e l'arbitro li espulse..
Le due squadre rimasero, pertanto, con un giocatore in meno nel primo tempo, con molti minuti avanti. Fu da quel momento in poi che la partita divenne molto più attraente per lo spettatore e gli obiettivi iniziarono a cadere in entrambi gli obiettivi fino alla finale 2-1 per i tedeschi. comprensibilmente, con molto più spazio, lo spettacolo era molto più grande.
“Al fútbol se juega mejor con 10 que con 11”
tuttavia, la proposta Franz Beckenbauer, come abbiamo detto all'inizio, non è stato preso in considerazione e, per fortuna o purtroppo, il calcio è ancora uno sport di 11 contro 11. curiosamente, parecchio tempo fa, lo storico allenatore argentino Helenio Herrera aveva reso famosa quella frase: “Al fútbol se juega mejor con 10 que con 11”.
La idea de Beckenbauer en Italia 90 no llegó a buen puerto
L'idea del tecnico tedesco ha ricevuto abbastanza critiche dai suoi colleghi professionisti. colombiano Francisco ‘Pacho’ Maturana, che ha diretto il coltivatore di caffè proprio in quella stessa Coppa del mondo suonando in territorio trasalpino, Egli ha dichiarato quanto segue: “La idea me parece absurda. infatti, Invece di ridurre il numero di giocatori, lo espanderei a 12 ya que siempre me faltan futbolistas que quiero alinear”.