Ultimo aggiornamento agosto 7, 2020 da Javier Argudo
Giuseppe Bergomi È uno dei grandi calciatori italiani della storia. Il difensore ha trascorso tutta la sua carriera all'Inter, infatti, È il secondo giocatore che ha giocato le partite più ufficiali con la maglia dell'Inter (757), superato solo da Javier Zanetti (858). naturalmente, era anche internazionale con l'Italia in 81 palle gol 6 obiettivi. tuttavia, oggi ci concentreremo su un fatto senza precedenti che ha raggiunto con la sua selezione.
Bergomi era presente in quattro Mondiali. il primo, quella tenutasi in Spagna nell'anno 1982, è stato un successo perché l'Italia ha vinto il titolo di campione. Ha suonato anche nell'edizione di 1986, 1990 e, ultimo, quella di 1998 in Francia. Il più curioso di tutti, è che il giocatore italiano non ha mai giocato una partita di qualificazione per accedere alla fase finale in nessuno di questi appuntamenti.
in 1982, Bergomi ha debuttato direttamente nella fase finale. in 1986, la squadra italiana è stata per decreto campione in carica. in 1990, il azzurra classificato direttamente perché era l'ospite. ultimo, in Francia 1998, sebbene il giocatore fosse già stato rimosso dalla selezione, è stato chiamato all'ultimo minuto per partecipare direttamente alla chiamata.
Per tutta la sua lunga carriera, Giuseppe Bergomi ha avuto molto successo anche a livello di club. nella Inter Milan ha aggiunto uno scudetto, un bicchiere, una Supercoppa Italiana e tre Coppe UEFA. Come fatto curioso, possiamo aggiungere che due delle tre finali europee vinte da quella squadra si sono giocate a Roma e Milano..
Nella sua più di 20 anni da giocatore della prima squadra interista, condiviso uno spogliatoio con grandi giocatori della statura di Walter Zenga, Lotthar matthaus, Andreas Brehme, Jurgen Klinsmann, Dennis Bergkamp, Ruben Sosa, Ivan Zamorano il Ronaldo Nazario. Si appese gli stivali 1999 all'età di 36 anni e, come abbiamo detto nell'introduzione, è stato il giocatore con il maggior numero di presenze nella storia del club fino al 2011 è stato superato dall'argentino Javier Zanetti. Con l'elastico neroazurra ha segnato 28 obiettivi.
I quattro Mondiali contestati da Bergomi non c'è bisogno di giocare partite di qualificazione, ne fanno un caso unico e molto curioso. Vedremo se un giorno qualcuno potrà superarlo o, almeno, abbinarlo, anche se sembra complicato.