Última actualización Luglio 26, 2023 da appeso al calcio
È stato pubblicizzato con grande clamore come l'ultima partita che Pelé avrebbe giocato in Europa. Santos è arrivato con la sua grande stella che già aveva 34 anni a Saragozza per affrontarli La Romareda alla squadra locale in una partita amichevole su 3 settembre 1974. infatti, Quella è stata l'ultima partita della star di Rio de Janeiro in Europa con la maglia del Santos, Anche se è vero che in seguito è tornato a giocare in Spagna con il New York Cosmos.
Cuando el Santos de Pelé visitó La Romareda
La Romareda era pieno zeppo per assistere a quella storica partita. La squadra di mano ha resistito al Pele Santos al punto da ottenerne un vantaggio 2-0 il punteggio. tuttavia, el propio ‘1o’ de Brasil consiguió recortar distancias de penalti. con 2-1 si fermò.
La seconda parte è passata normalmente fino al minuto 62 arrivò il gioco del gioco che sarebbe passato alla storia per sempre. Pele mettere un ottimo passaggio a Clayton che ha punto la palla prima dell'uscita di Nieves, Portiere di Saragozza, quando la palla stava per entrare, è arrivata Ovejero, centrale real Zaragoza, che nel suo sterile tentativo di impedire che la palla entrasse, afferrò la sua caduta in cima alla rete, sfondando i due pali e facendo cadere la porta, che cadde su di lui, colpendogli la testa.
Tutti i giocatori sono subito venuti in aiuto Ovejero che era stato preso come un pesce nella rete e con il sangue sulla testa. per fortuna, Non era niente di grave e la partita è riuscita a riprendere anche se dopo aver riparato il gol danneggiato visto che non c'erano scampoli. Pele culminò la sua grande prestazione con un gran gol su punizione che entrò in rosa regalando la vittoria di 2-3 al Santos.
in 20 anni giocando a calcio non avevo visto niente di simile
Al termine dell'incontro la star del Santos dichiarato che: “En 20 años jugando al fútbol no había visto nada parecido” (riferendosi a quello che sarebbe diventato il famoso obiettivo di La Romareda). Il brasiliano ha ricevuto anche un bel regalo dal real Zaragoza, una figura d'argento del Vergine del Pilar recentemente messo all'asta insieme a molti altri oggetti che aveva conservato per tutta la sua lunga carriera.
La temporada de los ‘Zaraguayos’ del Real Zaragoza
quella stagione 1974-1975 che stava per iniziare era uno dei migliori della squadra blanquillo che ha chiuso in seconda posizione in campionato solo dietro il real Madrid chi era il campione. La squadra era composta da tre giocatori paraguaiani (Arrúa, Soto e Diarte) e altri giocatori come il suddetto Ovejero, Viola o l'uruguaiano bianco.